Le Icone di Don Angelo

Negli anni in cui ero curato alla Volta e a San Polo con il gruppo culturale dell'oratorio promuovevamo ricerche storiche, rassegne di pittura, a Natale il concorso presepi. Per la premiazione del concorso presepi avevamo pensato a quelle icone che vendevano nei negozi di articoli religiosi. Troppo lucide, proppo rifinite, non trasmettevano nulla di quell'afflato mistico che provavo nello sfogliare le immagini sul "Grande Libro delle Icone russe" o "Le Sante Icone". Mi venne l'idea di provare a realizzarle usando alcune vecchie assi che avevo recuperato mentre demolivano delle cascine per realizzare la nuova zona commerciale della Volta. (Fu in quella occasione che, insieme agli studenti della scuola media Pascoli, riuscimmo a salvare i gelsi secolari che ancora si ammirano su via della Volta di fianco alla Esselunga, che erano destinati a essere tagliati). Così partì la grande avventura delle Icone, sempre più belle e simili a quell' ideale che tenevo in mente, mentre affinavo la mia tecnica di realizzazione.
Nel 1996, in occasione del mio 25mo di ordinazione sacerdotale, i miei fratelli mi regalarono una vacanza di dieci giorni a Cipro.  Dopo aver ammirato le iconostasi e gli affreschi delle piccole chiese ortodosse sparse un po' ovunque, nelle città o sulle Troodos, finalmente al museo delle icone di Nicosia potei vedere la rappresentazione del mio ideale: le icone più antiche, dove il colore si era consumato lasciando trasparire le venature del legno che il tarlo aveva corroso.
Mostra Liceo Arnaldo>> Mostra al Liceo Arnaldo  Don Angelo:Il falsario delle Icone>> BresciaOggi 24 novembre 1994
La Porta Aurea>>    La Trinità>>   Il Polittico>>  nella cappella dell'Eucaristia Il grande tondo del Cristo>>
Due Pannelli>> per la sacrestia di San Bartolomeo  
            
Cipro - Antiche Icone originali
       
Icone realizzate da don Angelo